martedì 15 ottobre 2013

Cucuzzedda e Tenerumi

Ho avuto la fortuna di vivere per alcuni mesi (estivi) in Sicilia, e precisamente a Caltagirone, dove tra le tante verdure che affollavano i banchi del mercato del sabato ne spiccava una...la zucchina lunga serpente di Sicilia!

Imponente per il suo aspetto e la sua lunghezza, questa zucchina è poco conosciuta ma molto apprezzata nel momento in cui la si assaggia e si impara a cucinarla.

In Sicilia viene proposta come minestra calda in estate e, paradossalmente viste le alte temperature siciliane, è considerata una pietanza “rinfrescante”, grazie alle sue grandissime proprietà diuretiche e disintossicanti.

Zucchina lunga serpente di Sicilia

Come si coltiva la zucchina lunga serpente di Sicilia nel nostro orto: 

Difficilmente si trovano in vendita le piantine già grandi da trapiantare: basterà trovare in un negozio specializzato una bustina di semi e...far crescere le piantine!

La pianta della zucchina lunga è molto grande ed è rampicante: nel nostro orto necessiterà quindi di un luogo ben soleggiato e un appoggio stabile su cui far avvolgere i suoi lunghi rami.

Le foglie, di colore verde chiaro, sono molto grandi e ricoperte da una piccola peluria: queste sono i Tenerumi.

La zucchina che cresce è la cosiddetta Cucuzzedda: cresce in pochi giorni ed è impressionante la lunghezza che raggiunge (se la si lascia crescere si trasformerà in zucca, ma è talmente tanto buona e tenera che sarebbe un peccato!).

È importante annaffiarla spesso e, via via che le foglie diventano grandi e perdono il loro verde vivace, è indispensabile toglierle in modo da pulire la pianta e permettere alle nuove foglie e zucchine di crescere rigogliose.

Come si cucina la Minestra con i Tenerumi (e la Cucuzzedda):

Ingredienti per 5/6 persone
  • Tenerumi: 30 foglie circa, scegliendo quelle più belle e tenere
  • Cucuzzedda: 1
  • Pomodoro: 2 pomodori rossi freschi oppure 3-4 pomodori pelati
  • Cipolla: 1
  • Patata: 2
  • Spaghetti o pasta corta da brodo: 200 gr
  • Sale
  • Peperoncino
  • Olio
  1. Laviamo accuratamente i Tenerumi con abbondante acqua in modo da eliminare completamente polvere ed eventuali animaletti (soprattutto piccole chiocciole golose di queste tenere foglie).
    Facciamo bollire una pentola d'acqua e cuociamo i Tenerumi per 30 minuti circa (o comunque fino a quando non siano diventati teneri).
    Scoliamo e facciamo delle palline con le foglie strizzate.
    Teniamo da parte l'acqua dove abbiamo cotto i Tenerumi: quest'acqua scura è la componente altamente diuretica.
  2. In una pentola capiente mettiamo olio, la cipolla tagliata fine, le patate a pezzi piccoli, la Cucuzzedda tagliata a tocchetti (sbucciamo la zucchina con un pelapatate e togliamo eventualmente la parte interna e bianca che altrimenti potrebbe sfaldarsi). Lasciamo soffriggere per qualche minuto e poi aggiungiamo l'acqua di cottura dei Tenerumi: dovrà cuocere per circa 40 minuti.
  3. Aggiustiamo di sale e peperoncino.
    Tagliamo in maniera grossolana le palline che abbiamo fatto con i Tenerumi e mettiamoli insieme a tutto il resto.
    Aggiungiamo la pasta che abbiamo scelto e serviamo ben caldo, aggiungendo formaggio grattugiato a piacere.
Dall'orto alla tavola....BUON APPETITO!


Minestra con i Tenerumi (e la Cucuzzedda)

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